UNIAMOCI PER DIFENDERE E AFFERMARE LA VITA
CONTRO I POTENTI DELLA TERRA DEL G20

Il 30 e il 31 ottobre si riuniscono i governi del G20, ovvero i principali responsabili dei disastri ambientali, dello smantellamento della sanità, degli attacchi al lavoro e del peggioramento delle condizioni di vita di milioni di persone. Da loro e da tutta la politica non ci si può aspettare niente di buono, sono contrapposti alle esigenze e ai bisogni più elementari della gente comune.
Invece da settori della società giungono segnali di reazione, di lotta e di solidarietà: in difesa dell’ambiente, del lavoro, per l’accoglienza umana contro il razzismo, per la libertà delle donne contro la violenza. Sono espressioni di una ricerca di miglioramento della vita, che può continuare se siamo protagonisti di costruzione di relazioni benefiche, se ci uniamo tra persone migliori per fronteggiare l’odio, che cresce in alcuni strati della popolazione, e per lottare contro governi e Stati.
In quest’epoca di decadenza dove le società sono sempre più disgregate c’è bisogno di un’alternativa di valori, di ricerca di libertà positiva e di bene comune. Questo ci motiva ad impegnarci per coltivare i segnali più profondi di reattività tra la gente comune e con le associazioni di base e solidali, per sviluppare e costruire un fronte unitario che sia un argine alle destre e ai rigurgiti di odio, per difendere e affermare la vita contro i governi, i padroni e i poteri oppressivi.

La Comune

scarica il volantino