La guerra che Putin ha scatenato contro le popolazioni ucraine e la prepotenza della Nato che la alimenta ulteriormente, fanno sì che milioni di persone sono costrette a fuggire mentre altre muoiono sotto le bombe. È uno scenario che conosciamo bene essendo un’associazione di gente che viene da tante parti del mondo e sa bene cos’è la guerra.
Essere oggi a fianco della gente ucraina significa per noi essere solidali anche con le vittime delle tante guerre che ci sono nel mondo e che vengono purtroppo dimenticate. Dallo Yemen, alla Siria, dal Kashmir al Sudan, all’Afghanistan, al centro Africa, la nostra vita è minacciata da guerre e conflitti spaventosi.
In occasione del primo maggio, vogliamo unirci da fratelli e sorelle nell’umanità per dire basta alla guerra in Ucraina e a tutte le guerre che ci sono nel mondo.
Ci battiamo per un’accoglienza umana per tutti i profughi e gli immigrati e denunciamo la falsa accoglienza statale che crea divisioni, discriminazioni e conflitti mettendo persone che hanno gli stessi diritti uno contro l’altro.
Nessuna fiducia negli stati: sono gli stessi nati dalla guerra, che la fanno per difendere le loro frontiere, facendo morire donne, uomini e bambini. Abbiamo fiducia nella gente che sceglie di unirsi umanamente per convivere in pace.
- Contro la guerra in Ucraina e contro tutte le guerre nel mondo
- No a Putin, No alla Nato no a tutti i potenti che attaccano la vita umana
- Accoglienza umana per tutti i profughi e immigrati
- Libera circolazione, lavoro, dignità e diritti per tutti/e
Associazione 3 Febbraio