“Libertà di scegliere senza paura” è uno dei tanti cartelli che le donne mostrano nelle strade di Varsavia e di tante altre cittadine della Polonia. “Voglio avere il diritto di scegliere e ci dobbiamo sostenere le une con le altre” afferma Julia, mentre Eliza è scesa in piazza per la libertà di tutte. Sono alcune delle voci di quante sono tornate a manifestare dopo che il 27 gennaio il tribunale costituzionale ha confermato il divieto di abortire anche in caso di grave malformazione del feto. La libertà delle donne di decidere sulla propria vita continua a essere fortemente sotto attacco, per mano di Stati, Chiese e patriarchi e le conseguenze nella vita delle donne sono concrete. Mentre molti ospedali hanno già interrotto gli aborti, alcune dottoresse coraggiose stanno cercando le strade per essere al fianco delle donne, convinte di stare dalla parte giusta, sperando allo stesso tempo di non finire in prigione. La solidarietà femminile, la vicinanza e il sostegno, nonché uno spirito combattivo e implacabile verso i nemici dell’umanità, sono fondamentali per garantire una vita più sicura, più libera, più giusta.
2021-02-09