A Firenze, come sappiamo grazie alla coraggiosa denuncia di due giovani che hanno filmato l’accaduto, si è consumato un gravissimo atto di violenza razzista da parte delle locali forze dell’ordine. Nella città dove mani assassine neofasciste e razziste hanno ucciso Mor, Modou e Idy, ancora una volta un membro della comunità senegalese è vittima di un’aggressione vergognosa. A Pape Demba Wagne vanno in primo luogo la nostra solidarietà e vicinanza.
Il pestaggio, avvenuto ad opera delle famigerate squadre “antidegrado” volute prima da Renzi e ora emblema dell’amministrazione Nardella, è espressione di un razzismo istituzionale che purtroppo si riverbera anche nella società (non dimentichiamo che i picchiatori in divisa sono stati chiamati da uno zelante ristoratore!).
C’è un legame tra la guerra in corso (frutto della brutale aggressione di Putin all’Ucraina e dell’espansionismo bellico della Nato), il coinvolgimento attivo dello Stato italiano, la propaganda bellica, nazionalista e patriottica che si respira anche in questa città e il crescere della violenza e delle logiche belliche che alimentano e si alimentano di razzismo: in un clima in cui la guerra è un fatto quotidiano, “normale”, i picchiatori di Stato si sentono più legittimati a colpire coloro che lo Stato discrimina e uccide, come succede a tanti nostri fratelli e sorelle in mare.
Facciamo appello a tutte le persone e le associazioni solidali e antirazziste, a tutti coloro con i quali siamo scesi in piazza per la solidarietà e l’accoglienza e abbiamo condiviso la reazione agli omicidi razzisti che si sono consumati in questa città, ad unirci: per dire la verità su quello che è successo, per fare fronte assieme contro la guerra, il razzismo, le destre per l’accoglienza per tutti/e senza condizioni.
Basta repressione contro gli ambulanti
Diritto al soggiorno, al lavoro e all’accoglienza per tutti/e
Partecipiamo e invitiamo a partecipare alla manifestazione indetta dalla comunità senegalese toscana
sabato 16 aprile ore 10 in piazza Indipendenza
La Comune Firenze