Il 25 Ottobre davanti la Facoltà di Scienze Politiche della Sapienza la polizia in tenuta antisommossa ha colpito a manganellate alcuni studenti della Sapienza che manifestavano contro lo svolgimento della Conferenza organizzata da Azione Universitaria (giovani di Alleanza Nazionale) a cui erano stati invitati come ospiti il giornalista Daniele Capezzone (Forza Italia) ed il deputato Fabio Roscani (Fratelli d’Italia).
Denunciamo la gravità di quanto successo ed esprimiamo solidarietà con gli studenti attaccati da questa violenta repressione. Allo stesso tempo riconosciamo il diritto di ognuno di esprimere le proprie opinioni, condannando ogni forma di estremismo che fa il gioco del governo.
È necessario scuoterci, riflettere ed impegnarci per essere più protagonisti della nostra vita e dell’università e renderla un luogo dove poter incontrarsi, scoprirsi, conoscersi, unirsi per costruire relazioni ed ambiti benefici, cercare e praticare solidarietà. Affermare una cultura della vita è tutt’uno con lo sfidare i disvalori e le ideologie del contesto presenti anche all’interno dell’università stessa e di cui questo governo è portatore: dalla violenza alla competizione e all’invidia, dalla collusione con le fabbriche delle armi che alimentano l’escalation bellica in atto alla proliferazione di pseudotorie razziste e patriarcali.
Reagiamo e costruiamo noi i nostri luoghi
La Comune Roma
27 ottobre 2022