Per difendere e affermare la vita e la salute
La Comune sarà nelle piazze il 21 novembre per la mobilitazione nazionale con manifestazioni locali promossa da più di 500 associazioni sulla base di un appello dal titolo “per la società della Cura – fuori dall’economia del profitto”. Nessuno si salva da solo, Nessuno può essere lasciato indietro”.
Promuovono la mobilitazione e la piattaforma realtà dell’associazionismo e del volontariato, sindacati di base, sinistra diffusa, centri sociali e tante singole personalità. È positivo l’intento di reagire, sono condivisibili diversi punti dell’appello in difesa della vita e della salute, pensiamo sia promettente il processo di aggregazione e di unione di diverse realtà. Riteniamo però debole e solo implicita la denuncia del governo e d’altra parte sappiamo che un piano solo rivendicativo non è sufficiente anche per la sordità della politica.
Scenderemo in piazza – nel pieno rispetto del distanziamento e della sicurezza – perché c’è bisogno di unirsi e di suscitare il protagonismo e la solidarietà per difendere e affermare la vita contro governo e padroni. Gli stessi che sono responsabili del disastro della sanità e del drastico peggioramento delle condizioni di vita di tante persone. Ci impegniamo per far sì che questa mobilitazione possa essere un passaggio utile per proporre un’aggregazione unitaria e solidale.
In questi anni ci siamo direttamente impegnati nel costruire e dare vita ad un progetto di aggregazione stabile tra le forze solidali e antirazziste attraverso il Forum Indivisibili & Solidali che oggi per noi è necessario rilanciare per affermare solidarietà e fronteggiare cattiveria, razzismo e disvalori che si riproducono anche dal basso. Ne discuteremo incontrandoci nelle piazze il 21.
La Comune