Franco Asioli ci ha lasciato

Era un nostro amico, una persona volenterosa e solidale incontrata nel solco dell’impegno antirazzista e per l’accoglienza, con cui abbiamo condiviso tante riflessioni sulla condizione umana nel mondo a cui era molto attento. Ci ha colpiti la sua sensibilità e generosità verso gli ultimi, che lui traduceva impegnandosi nel volontariato in particolare verso gli homeless. Ci stimava per la nostra ricerca del bene, pur avendo delle differenze. Ricordo alla presentazione di “Esseri relazionali e sentimentali” a Bologna, qualche anno fa, ci restituì della nostra importanza nell’alzare il livello della riflessione. Vogliamo continuare a essere a fianco degli ultimi sentendolo vicino in quella relazione solidale costruita negli anni con noi, come anche i suoi cari ci restituiscono. Nel contributo che cercava di dare nonostante le condizioni di salute degli ultimi anni.