Contro le aggressioni padronali
Solidarietà con i lavoratori della logistica

Ieri notte a Tavazzano, nel Lodigiano, davanti ad un magazzino della Zampieri Holding, un presidio di lavoratori del sindacato SiCobas che protestavano contro centinaia di licenziamenti alla FedEx –TNT di Piacenza, è stato assalito da decine di persone armate di bastoni, sassi e bottiglie. Nove lavoratori sono stati feriti, uno in particolare ha subito una grave ferita alla testa ed è stato trasportato in codice rosso al policlinico di Pavia.

È l’ennesimo episodio di violenza padronale: più volte nella logistica – soprattutto nella zona di Piacenza – i lavoratori hanno dovuto difendersi dalle azioni violente di crumiri e di gentaglia assoldata dai padroni. Questa notte c’è stato un salto di qualità con un ’aggressione premeditata da parte di feroci picchiatori.

È la logica di un padronato senza scrupoli che reagisce così alle lotte dei lavoratori che non vogliono accettare né i licenziamenti né un reinserimento al lavoro fatto di contratti precari e al ribasso continuo. Le condizioni di lavoro all’interno del comparto della logistica sono pesanti e disumane, con paghe irrisorie, turni massacranti e ritmi estenuanti, frutto dello sfruttamento e degli accordi capestro siglati con Cgil-Cisl-Uil .

Gli attacchi che questi lavoratori stanno subendo hanno avuto una recrudescenza la notte scorsa, e non sarà un caso che questo avviene nel pieno dell’azione del governo Draghi , sempre più unito ai padroni e a Confindustria.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai lavoratori colpiti dalla violenza padronale. È necessario unirsi in chiave solidale per difendersi e lottare per migliorare le condizioni di lavoro e di vita.

La Comune