CON LORENZO, CONTRO LA REPRESSIONE DELLA POLIZIA

Dopo gli scontri di domenica 23 gennaio a Roma, anche ieri, venerdì 28 gennaio, a Milano, Napoli, Roma e soprattutto a Torino, la polizia ha represso le mobilitazioni. A causa di cariche e manganellate, decine di studenti sono rimasti feriti. La repressione poliziesca è ancor più vergognosa visto che ciò accade in una giornata dedicata a Lorenzo Parelli, il ragazzo di 18 anni morto la settimana scorsa mentre svolgeva l’alternanza scuola-lavoro in un’industria meccanica vicino Udine.

Le manifestazioni si sono date in molte delle principali città italiane ma purtroppo sono state poco partecipate. Ovunque è stata denunciata la drammatica situazione delle scuole che sempre più assomigliano ad aziende in cui si viene formati ad essere sfruttati e precari.

Difendiamo la libertà di manifestare contro le repressioni!

Ancora una volta solidarietà con Lorenzo, con i suoi cari, con tutte le persone vittime di questi attacchi della polizia ed a fianco a tutte le ragazze e i ragazzi che sognano e combattono per un futuro ed una educazione migliore.

Giovani de La Comune