A proposito dei fatti nelle università di Milano e Roma Difendiamo la insindacabile libertà di espressione
All’università statale di Milano e successivamente in quella di Roma i piccoli gruppi accampati con le tende -che esprimono uno schieramento con il popolo palestinese ma ignorano le vittime ebree- hanno impedito ai militanti di Lotta Comunista, accusandoli di essere sionisti, di distribuire il proprio giornale e un volantino in cui si esprime una denuncia delle borghesie nazionali arabe, di quella israeliana e del terrorismo. Successivamente la sede di Lotta Comunista a Roma è stata imbrattata con scritte minacciose. Di fronte a questi attacchi i militanti di Lotta Comunista hanno reagito. Pur essendo noi assai distanti dalle posizioni di Lotta Comunista difendiamo il loro diritto ad esprimersi e denunciamo questi metodi calunniosi tipici dello stalinismo. Tra gli studenti accampati conLeggi Tutto