La guerra ci riguarda tutte e tutti, scuote i nostri sentimenti, colpisce la nostra umanità. È fondamentale schierarsi, reagire, mobilitarsi. C’è bisogno di unire le forze migliori della sinistra, del pacifismo, del mondo religioso, dell’antirazzismo, del volontariato, per dar vita ad una convergenza chiara per la pace contro la guerra e offrire punti di riferimento alle tante persone che vogliono impegnarsi.

Vogliamo dar vita localmente e nazionalmente ad un fronte unitario per la pace e la pacificazione contro tutte le guerre perché è in gioco la nostra vita e quella dei nostri simili, è in gioco la nostra umanità. Vogliamo unirci per migliorare la vita sfidando tutte le logiche belliche che attraversano la quotidianità, per questo vogliamo costruire un 1 maggio che sia per la libertà delle donne contro la violenza maschilista e patriarcale, con le lavoratrici e i lavoratori contro la prepotenza padronale, con le sorelle e i fratelli immigrati contro il razzismo, con le giovani e i giovani per la loro migliore crescita.

  • Contro la guerra in Ucraina e contro tutte le guerre
  • Contro la criminale aggressione delle truppe di Putin all’Ucraina
  • Contro le mire espansionistiche della Nato
  • Contro il nazionalismo bellicista e xenofobo del governo Zelensky
  • A fianco del popolo ucraino per il ritiro immediato dell’esercito russo
  • No all’invio di armi in Ucraina
  • Solidarietà con le popolazioni ucraine e con chi in Russia lotta per la pace
  • Accoglienza incondizionata per tutti gli immigrati e per i profughi di tutte le guerre

Piazza Spadolini dalle ore 11

Mostre fotografiche, stand, dibattiti e assemblea contro la guerra, concerti dal vivo

La Comune, Associazione 3 febbraio, Refugees Welcome, ANPI San Donato