Manifestazioni contro Bolsonaro
Contro la cattiveria: il Brasile che canta
Recentemente il Brasile è stato sorpreso dalla versione più divertente e insolita offerta da papa Francesco. Interpellato da un pretebrasiliano che gli chiedeva di pregare per il suo paese, ha spiazzato l’interlocutore rispondendo: “Per voialtri non c’è salvezza. Troppa cachaça [acquavita di canna da zucchero, ndt] e poche preghiere!”. Insomma, l’idea di persone irresponsabili che pensano solo a bere, a cantare e a ballare. Ciò che il simpatico papa forse ignora è che in Brasile “preghiamo” e,soprattutto, manifestiamo speranza e protestiamo danzando e cantando; è così da sempre, dai tempi in cui eravamo una colonia, da quando questa terra culturalmente fertile si è presentata al mondo. Proprio questa allegria stava venendo meno negli ultimi tempi: la cattiveriaha guadagnato terreno e causatoLeggi Tutto