L’associazione “3 Febbraio” vuole esprimere solidarietà e vicinanza ai minorenni immigrati e alle/agli operatrici/tori che nella notte fra il 21 e il 22 febbraio hanno subito un violento e vile attacco da parte di un gruppo di persone incappucciate. Queste, armate di bastoni e sassi, hanno preso d’assalto l’ex ostello della gioventù di Genova
Oregina, struttura che sta ospitando da qualche settimana i minori.
Le vittime sono parte di quei minori non accompagnati la cui situazione era stata denunciata dall’associazione “Defence for Children”, in quanto abbandonati in hotel fatiscenti del Centro storico chiusi durante il giorno, obbligando i giovani a trascorrere molte ore per la strada, abbandonati a se stessi.
Vogliamo unirci nel denunciare le tante forme di (dis)accoglienza che le istituzioni del territorio stanno riservando a soggetti minori e vulnerabili mentre sosteniamo e ci impegnano per un’accoglienza umana e dignitosa.
Le cronache di questi giorni raccontano di tanti episodi di violenza fra giovani in diverse città italiane, sintomo ed effetto di una società sempre più degradata, disgregata ed estranea, segnata dall’alienante uso delle tecnologie leggere e dalla pandemia che stanno alimentando malesseri e disagi avvertiti soprattutto tra i giovanissimi, italiani e immigrati.
Proponiamo di unirci in nome dell’antirazzismo e della solidarietà, perché ulteriore violenza e intimidazione non vengano perpetrate, preoccupati dall’escalation di violenza che si sta registrando nei nostri quartieri.
Crediamo che favorendo l’incontro, la conoscenza e il mutuo ascolto fra le persone sia possibile praticare una strada di convivenza pacifica e benefica per tutti e tutte, per questo proponiamo a tutte le associazioni, alle persone solidali, agli abitanti dei quartieri di unirsi con noi in questo impegno.
2022-02-23