L’ amore è il primo e l’ultimo venuto. C’è all’inizio, c’è anche adesso. Lo riconosciamo? Possiamo trovare la sua forza dentro di noi se ne sappiamo l’origine anche fuori, nelle scelte e nelle cure delle donne che ci danno la vita. Riconoscendole sentiremo il battito dell’umanità che è in noi, donne e uomini che nasciamo con amore per amare. Ne saremo consapevoli, degni, capaci? L’amore libero per davvero è un sentimento che gonfia le vele del pensiero del nostro essere nel mondo per amore, con amore, fra altri esseri amorosi. L’amore libero per davvero è molto di più, è molto diverso. È qualcosa che non sappiamo ancora, perché non possiamo saperlo da soli. È qualcosa che scegliamo. Ogni scelta comporta rinunce e cercare l’amore libero per davvero vuol dire uscire dal perimetro hollywoodiano cenetta letto altare (e magari tribunale): gli spazi dell’amore libero sono molto più ampi e richiedono di essere esplorati nei meravigliosi mondi dentro e fuori di noi. Mondi sentimentali innanzitutto, dove il sentimento è facoltà di orientare la riflessione e le scelte. Nei quali essere finalmente liberi anche di amare altre donne e altri uomini, e più profondamente noi stessi.
L’amore libero per davvero richiede impegno. Impegno serio. Basta con il credere che la conoscenza di sé e degli altri ne spezzi la magia, casomai la realizza e la proietta in avanti e in profondità. Basta con il credere all’improvvisazione dettata da fattori meteorologici esterni, perché siamo esseri curiosi e desiderosi di sapere, che possono appagarsi diventando protagonisti di conoscenza accurata e sincera, non rimanendo ignoranti prede di qualche colpo di fulmine. Piuttosto guardando meglio noi stessi e gli altri capiremo perché qualcosa ci attrae o ci respinge a prima vista.
L’amore libero per davvero è nella nostra naturale e potenziale interezza psicosomatica, non solo e non principalmente nei nostri organi genitali. È intenso e diffuso nel pensiero e nei gesti ricambiati e reciproci, nell’immaginazione e nella memoria, nel tatto e nella parola, nelle lacrime e nelle risate, è il modo in cui camminiamo nel mondo anche quando stiamo da soli o fianco a fianco, in due o in molti. L’amore può essere espansivo, non esclusivo, e sospingerci nella ricerca della felicità che verifichiamo e impariamo passo per passo riconoscendo la natura amorosa dell’umanità nostra e altrui, e con ciò ritrovandoci più interi e cresciuti. Può potenziarsi permanentemente dentro di noi e spingerci verso le altre e gli altri, non esaurirsi dopo pochi minuti di affanno ginnico. In un più ampio e intero erotismo anche la sessualità sarà più sensuale e soddisfacente.
L’amore libero per davvero può essere la chiave del tesoro di libertà che è nella nostra coscienza. Proviamo ad aprirlo questo scrigno: ci vuole coraggio ma ne vale la pena, per trovare la forza che ci unisce e che ci fa godere la vita anche affrontando lo sfacelo e l’odio contronatura, come soggetti interi e coscienti delle nostre esistenze, delle relazioni che costruiamo, delle comunanze che ci fanno essere insieme migliori. L’amore libero per davvero è una fondamentale risorsa della nostra autoemancipazione, sennò domandatevi perché da tanto tempo gli Stati, le Chiese e i patriarchi oppressori dispieghino ogni mezzo nel tentativo di impedirne il pensiero, l’esperienza, la conoscenza prendendo a bersaglio anzitutto la libertà delle donne per colpire quella di tutti.
L’amore libero per davvero siamo noi umani al meglio della nostra natura e forse un giorno riusciremo a farne cultura. Noi intanto, con limiti pari alla grandezza della sfida, ci stiamo provando; l’umanesimo socialista ci sembra il modo migliore per onorare la natura amorosa di noi esseri umani che veniamo scoprendo attraverso il grande amore per la nostra causa, per l’umanità che si riscatta.
20 giugno 2021