Accoglienza umana contro la cattiveria del governo

Migliaia di bimbi, donne, uomini stanno fuggendo da guerre, terrorismo, terremoti, inondazioni e dalla miseria provocata dal cinismo degli Stati cercando di affermare la vita, il più elementare dei diritti. Ci sono diversi esempi, come a Lampedusa, di slancio solidale di persone che offrono cibo, ristoro e accoglienza, oltre all’impegno delle Ong e di tanti volontari. Al contrario il governo Meloni risponde con l’unica ricetta che conosce quello della violenza e della repressione. Lo fa contro i giovani, le donne, le persone più povere e disagiate e soprattutto contro i fratelli e le sorelle immigrate. Il governo ha annunciato misure che prevedono un’ulteriore militarizzazione delle coste, l’istituzione di campi di detenzione ed un ulteriore giro di vite repressivo.

Il loro incedere, razzista e disumano, non fermerà certo l’immigrazione, espressione della voglia di vivere dell’umanità, creerà solo ulteriori tragedie. Nei loro biechi calcoli politici le opposizioni, con il PD in testa, criticano il governo perché non ha mantenuto le promesse elettorali e fermato gli sbarchi.È una prova questa di quanto tutta la loro politica sia intrisa di razzismo.Nel cammino dei nostri simili che emigrano per cercare salvezza è in gioco la nostra umanità: è il momento che le brave persone, la gente autenticamente di sinistra, si uniscano in chiave solidale per un’autentica accoglienza umana.