Il paese di Victor Hugo, Jean Jaurès, di Camus ha reagito alla minaccia crescente della destra di Marine Le Pen: sondaggi e giornalisti la davano come sicura trionfatrice alle elezioni politiche generali, invece è stata sconfitta.
Dalle urne esce comunque una situazione confusa, di difficile governabilità: non ci sono illusioni da farsi sul nuovo Fronte popolare, il disastro di Macron è noto a tutti, malgrado la sconfitta la destra rimane una minaccia.
L’aspetto più importante però riguarda il segnale di reattività e speranza che hanno espresso in tante e tanti lavoratori, giovani, immigrati, mobilitandosi elettoralmente contro il pericolo di destra.
Ora più che mai sarà fondamentale l’iniziativa diretta di mobilitazione e autorganizzazione per una migliore giustizia lavorativa e sociale, per la libertà delle donne, per i pieni diritti per gli immigrati, per la soddisfazione delle esigenze giovanili e innanzitutto per la pacificazione contro tutte le guerre.
Il segnale è forte e risuona in tutta Europa, rafforzando il messaggio che giunge dall’Inghilterra con la vittoria elettorale del Labour Party: anche in questo caso senza farsi illusioni sull’operato del prossimo governo bisogna comprendere la valenza dello scossone politico che c’è stato e delle conseguenze coscienziali e sociali che comporta.
Anche in Italia è possibile e auspicabile un risveglio di coscienza e attività della gente comune contro il governo di destra, l’invadenza oppressiva dello Stato, la crescente prepotenza padronale, la diffusione del razzismo e dei femminicidi ed in primo luogo a favore di una logica positiva di pacificazione attiva ed espansiva, contro tutte le guerre e le violenze crescenti in una società in disfacimento, una logica inseparabile dalla difesa delle sorelle e dei fratelli immigrati, dallo schieramento a fianco delle donne, delle lavoratrici e dei lavoratori e dei giovani.
LE PERSONE DI SINISTRA CI SONO E POSSONO REAGIRE, ORA E PERCIÒ C’È BISOGNO DI FORZE ORGANIZZATE DELLA SINISTRA CHE SAPPIANO RISPONDERE ALLE LORO ESIGENZE E SODDISFARLE.
La Comune
Domenica 7 luglio 2024 ore 22