Emigriamo a causa delle guerre che ci uccidono nelle nostre terre, scappiamo dal terrorismo assassino e dai tanti conflitti che ci sono nel mondo promossi dagli stati, dalle grandi potenze mondiali e da quelle locali.
Per questo conosciamo bene il dolore che oggi vivono tanti israeliani per le vittime civili innocenti dell’attacco terrorista di Hamas. Ma sappiamo anche dell’enorme dolore della gente di Palestina a causa dell’occupazione militare che conduce lo stato stato di Israele da decenni, e della sua guerra che ha provocato decine di migliaia di morti e milioni di profughi.
Abbiamo lottato per la libertà dei nostri popoli e da sempre siamo a fianco del popolo palestinese e di tutti coloro che si battono per l’autodeterminazione. Lottiamo per diritti e l’accoglienza, per la pace contro guerre e terrorismi, ora e sempre. Cerchiamo nell’Associazione 3 febbraio una vera fratellanza, solidarietà e incontro.
Per questo siamo a fianco di tutti coloro, israeliani e palestinesi, che hanno perso i propri cari o li perderanno per una dinamica di guerra che purtroppo non avrà fine sotto le logiche statali. Siamo con loro per reagire umanamente a queste violenze.
Le strade oggi sono più difficili per chi in Palestina e Israele vuole la pace, ma sicuramente sappiamo che i passi per una vita migliore cominciano dal rifiutare ogni azione che muove odio, violenza, guerra e distruzione.
Chi governa ci vuole gli uni contro gli altri e in Italia la propaganda politica già si muove per criminalizzare gli immigrati. Noi non ci stiamo: ebrei e musulmani, cristiani e gente di ogni credo, uniamoci in nome della comune umanità e impegniamoci a convivere in pace!
Siamo per l’accoglienza di tutti coloro che ne avranno bisogno e per corridoi umanitari sicuri per chi emigrerà.
Associazione 3 Febbraio
f.i.p. 12/10/2023
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