Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle sorelle e ai fratelli della Comunità Islamica di Firenze, ancora una volta sottoposti alla minaccia dello sgombero della storica moschea di Piazza dei Ciompi da parte della proprietà, delle autorità giudiziarie e della questura.
Da anni la comunità islamica cerca un luogo adeguato a garantire la libertà di culto per decine di migliaia di fedeli abitanti in questa città, ma nessuna soluzione dignitosa è stata trovata a causa del diffuso clima razzista e della mancanza di volontà delle istituzioni comunali, unicamente preoccupate di perdere consenso a favore delle destre. Un chiaro esempio di razzismo democratico: le istituzioni si dichiarano imparziali, ma sono in realtà concretamente complici di questa ennesima ingiustizia.
Tutto questo avviene in un contesto segnato dall’odioso razzismo fomentato dal governo Meloni che con i suoi atti disumani è responsabile di tante stragi in mare e della crescita del razzismo diffuso, rendendo la vita degli immigrati in questo paese sempre più difficile e pericolosa.
Unendoci alla solidarietà espressa dalla Chiesa Cattolica e Valdese verso la Comunità Islamica, chiediamo a tutte le realtà solidali ed antirazziste di schierarsi attivamente affinché siano garantite le inviolabili libertà religiose di tutte/i le/i musulmane/i e che quindi sia trovato un luogo adeguato per l’incontro e la preghiera dei fedeli che vivono in città. Un gesto elementare di accoglienza umana che può aiutarci tutte e tutti a vivere meglio insieme, fronteggiando il razzismo diffuso, governativo ed istituzionale.
piena libertà di culto per tutte e tutti
contro ogni razzismo ora e sempre accoglienza