Lettera aperta
Contro la violenza, il maschilismo e il negazionismo di genere
Difendiamo la vita e l’identità delle donne

Cara amica,

ti scriviamo perché siamo fortemente preoccupate per le nostre vite e allo stesso tempo convinte che è possibile unirci per cercare la nostra migliore affermazione. La libera e felice realizzazione delle donne è gravemente minacciata su vari fronti e con conseguenze per tutti. È urgente una risposta forte e collettiva per difenderci.

Possiamo migliorare le nostre vite e quelle delle donne attorno a noi se mettiamo in comune le nostre forze, se partiamo convintamente dalle risorse umane più positive che qualificano il nostro genere e di cui diamo prova ogni giorno anche in questo difficile momento di pandemia.

Al maschilismo diffuso, alla violenza e ai femminicidi, alle limitazioni della nostra libertà di scelta si aggiunge oggi un intollerabile attacco al cuore dell’umanità e al nostro genere in particolare: l’ideologia transgender, nata nelle accademie, propagata dal web e appoggiata da una certa sinistra, nega alcune verità umane fondamentali come l’esistenza di due generi: vuole privarci della nostra identità di donne trasformandoci in “persone col buco davanti”, attacca la nostra interezza demonizzando e spezzettando il corpo femminile, esaltando la prostituzione e la pornografia, sostenendo l’utero in affitto.

Chi come noi difende l’identità psico-fisica delle donne viene calunniato, aggredito e accusato di transfobia. Lo diciamo una volta per tutte: siamo contro ogni forma di discriminazione, rispettiamo le scelte delle persone transessuali ma ciò non deve significare in alcun modo negare l’esistenza delle donne.

Non si può più esitare. C’è bisogno di schierarsi e di prendere posizione, di incontrarsi e dialogare fra associazioni, collettivi e singole per costruire una rete di solidarietà permanente riferimento per tutte coloro che vogliono reagire. Il nostro bene dipende da noi, la nostra libertà è la libertà di tutti.

  • Per la vita e la libertà delle donne contro il maschilismo e la violenza
  • Per difendere l’identità femminile contro l’ideologia transgender
  • Per la libertà di scelta e per la difesa del diritto di aborto
  • Per un protagonismo diretto e solidale
  • Contro la prostituzione, la pornografia e l’utero in affitto
  • Contro ogni forma di discriminazione, di omofobia e transfobia

Incontriamoci per preparare assieme e su questi contenuti un 8 marzo unitario!

Donne de La Comune

Primi appuntamenti

Milano. Sabato 12 febbraio: ore 15.30 c/o Giardini di Palestro
Napoli. Sabato 12 febbraio: ore 17 c/o bar Lazzarelle, Galleria Principe Umberto
Bologna. Mercoledì 16 febbraio: ore 17.30 c/o Spazio Comune, via Niccolò dall’Arca 60/b
Roma. Mercoledì 16 febbraio: ore 18 c/o Casa de La Comune, via di Porta Labicana 56/a
Pontassieve. Giovedì 17 febbraio: ore 17 c/o libreria Prospettiva, via Aretina 20