Per difendere la vita contro le frontiere

Il 6 febbraio 2014 la polizia di frontiera dello stato democratico spagnolo attaccò un gruppo di centinaia di persone inermi mentre tentavano di oltrepassare il confine con l’Unione Europea a Ceuta. Nella strage di Tarajal almeno 15 persone rimasero uccise senza che finora nessun colpevole sia stato condannato per questo crimine. Da quel giorno i familiari delle vittime, gli attivisti, le persone solidali e antirazziste si sono impegnati per non disperdere la memoria e continuare a chiedere giustizia. Da allora la data del 6 febbraio è un’occasione per unirsi e lottare contro le frontiere e i governi e per la libera circolazione degli esseri umani. Aderiamo all’appello internazionale della giornata CommemorAction per unire chi ha a cuore l’umanità, scuotere gli indifferenti e combattere il razzismo di stato e di settori popolari retrivi. Non ci arrendiamo alle tragedie, reagiamo! Rompiamo il silenzio sulle stragi in mare e denunciamo i crimini degli stati. Questa giornata è anche l’occasione per unirci con tanta gente solidale, associazioni e gruppi per costruire insieme percorsi unitari solidali e antirazzisti.

  • Basta stragi in mare
  • Accoglienza per tutti/e profughi e immigrati
  • Libera circolazione per tutti e tutte

La Comune

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La Comune sarà a:

Milano giovedì 3 febbraio alle ore 18 in piazza della Scala

Genova domenica 6 febbraio alle ore 15 in piazza Caricamento

Roma domenica 6 febbraio alle ore 10 in piazza Vittorio

Napoli domenica 6 febbraio alle ore 11 in piazza del Gesù

Palermo domenica 6 febbraio alle ore 11 in piazza Verdi

Bologna domenica 6 febbraio alle ore 15.30 in piazza Spadolini

Como domenica 6 febbraio alle ore 15 presso il monumento alla Resistenza Europea