A Milano almeno 9 donne sono state aggredite e molestate da branchi di maschi frustrati e violenti, la notte di Capodanno. A Cagliari Natalia ha reagito tempestivamente e coraggiosamente a una violenza perché, come ci ha detto ad un sit-in promosso per lei: “nel momento in cui una donna lotta per se stessa, in realtà lo fa anche per tutte le altre”. Emerge ora la vicenda dello scorso anno a Roma in cui una ragazza ha subito stupri e violenze da adolescenti della cosiddetta “Roma bene”, ora incriminati ma probabilmente liberi tra qualche giorno o mese. La violenza patriarcale e il vile maschilismo fanno mostra di sé, colpendo la vita e l’interezza di donne e ragazze, ma segnali vividi di reattività e coraggio danno fiducia e speranza, sono espressione del protagonismo della vita propria e del pensiero delle altre donne, di un’emersione femminile che va alimentata. Come Collettivi Dipende da noi Donne esprimiamo in primo luogo solidarietà a queste donne coraggiose, convinte che questo sentimento possa diventare presidio stabile di conoscenza e unione tra le donne.
Solo se siamo assieme possiamo imparare a riconoscere la nostra forza e a scoprire le nostre risorse e capacità, possiamo prevenire e difenderci dalle violenze e smascherare ogni forma di maschilismo ed affermare la nostra libertà.
Prendiamo iniziativa, per essere sempre di più fiduciose e combattive per le nostre vite, per le sorelle in tutto il mondo, per gli uomini migliori e per i bimbi e le bimbe.
Rendiamoci visibili, nella vita quotidiana e nelle piazze, affinché nessuna sia più lasciata sola.
A tutte coloro che hanno il bisogno di reagire, che vogliono vivere più felici, libere e senza violenza: incontriamoci, conosciamoci, impariamo ad ascoltarci e a guardarci negli occhi, costruiamo Collettivi Dipende da noi Donne.
Collettivi Dipende Da noi Donne