Questa è la storia di un incontro insolito e promettente. Da un lato vi sono quei pazienti che, avendo superato la fase acuta della malattia da Covid 19 solo dopo molte settimane, faticano a riprendersi: dolore al petto, difficoltà nella respirazione, affaticamento generale. Dall’altro ci sono i cantanti lirici, rimasti a lungo disoccupati per i teatri chiusi e per l’impossibilità di esibirsi.
Dalla collaborazione tra gli operatori sanitari e i cantanti della English National Opera è nato in un ospedale di Londra un programma di riabilitazione della durata di sei settimane che insegna la giusta postura, il controllo della respirazione e l’esercizio dei muscoli del volto. “Stavo lottando per l’aria” racconta un paziente. “Il programma aiuta davvero, fisicamente e mentalmente, riducendo l’ansia”. Il corso di riabilitazione si è svolto giocoforza online ma, come testimoniano i partecipanti, è stato un successo e ha attenuato l’isolamento sofferto nei momenti più duri. A loro volta gli artisti hanno scoperto con soddisfazione di poter mettere a disposizione le proprie capacità e che questo li faceva sentir meglio in un periodo così difficile. Il programma E.N.O. Breathe rilancia con una raccolta di fondi: l’obbiettivo è’ quello di coinvolgere almeno mille pazienti.