18 GIUGNO 2021, SCIOPERO NAZIONALE DELL’AEROTRASPORTO
SIAMO TUTTI SULLO STESSO AEREO

Le lavoratrici e i lavoratori del comparto aereo stanno subendo un attacco senza precedenti. Il governo Draghi, governo di carattere squisitamente padronale, ha rimosso il blocco dei licenziamenti dal primo luglio 2021, aprendo così la strada a licenziamenti e “ristrutturazioni” che coinvolgono in Italia migliaia di persone. Una enorme dimostrazione di cinismo che ha cavalcato senza ritegno alcuno il dramma mondiale della pandemia. A lor signori non sembrava vero: calcolatrici alla mano, hanno calpestato le vite di tante e tanti operatrici e operatori del comparto aereo riducendole a un numero, a mera contabilità del profitto. Auspichiamo che la reazione e le lotte che ne stanno conseguendo possano essere unitarie e solidali, perché questo è ciò che più temono i contabili del cinismo padronale. Sarebbe controproducente pensare, come già accaduto anche di recente, che ogni vettore, ogni lavoratore e lavoratrice del comparto “faccia il suo sciopero”.

Quindi, unità in solidarietà: a partire dalle fasce più colpite, i precari, le persone meno tutelate. Per difendere appieno i propri e altrui diritti, lottare senza lasciare nulla di intentato, per ricostituire la dignità di ognuna e ognuno. Questa può essere una strada praticabile e al fondo più efficace. Invitiamo tutte le sigle sindacali ad unirsi mettendosi a disposizione dell’interesse di tutte le persone che lavorano nell’aerotrasporto.

Con questi contenuti noi de La Comune appoggiamo ed esprimiamo piena solidarietà alle lotte delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto aereo, tanto quelli di terra che quelli di volo, e di chi lavora nel cosiddetto “terziario”.