10 dicembre
Sosteniamo lo sciopero della scuola. Tutte e tutti in piazza con i Cobas!

La arrogante contrapposizione del governo Draghi a soddisfare le più elementari esigenze contrattuali, didattiche e sanitarie di chi lavora nella scuola e quindi anche di chi la frequenta è talmente evidente che persino i sindacati detti “maggiormente rappresentativi” (di chi?) hanno indetto uno sciopero per il 10 dicembre. Ma come al solito su contenuti annacquati e generici.

Per la stessa data anche i Cobas e la Cub scuola, con il sostegno di Unicobas, hanno chiamato allo sciopero. Contenuti chiari, con al centro la riduzione drastica di alunne e alunni per classe, la conseguente richiesta di assunzione di personale precario, congrui aumenti retributivi, opposizione all’autonomia regionale che porterebbe a condizioni ancora peggiori le scuole delle regioni più povere. Il tutto rivendicando l’importanza della vaccinazione, ma opponendosi all’obbligo vaccinale.

Nelle principali città ci saranno presidi e manifestazioni, cui auspichiamo possano partecipare anche lavoratrici e lavoratori che si riferiscono alle burocrazie sindacali. Che sia inoltre un passaggio per cogliere come l’unità dal basso e la solidarietà anche nella lotta siano una chiave per cambiare in meglio la vita.